Se puoi sognarlo puoi farlo: il Gola Gola! Food&People Festival

“Se puoi sognarlo puoi farlo!” era la sintesi dell’idea che aveva animato il Congresso di AIESEC Alumni Italia 2015 a Roccamare.
Emanuela Dallatana, un Alumnus di AIESEC Italia, ha realizzato il suo sogno e l’idea del Gola Gola! Food&People Festival, (golagolafestival.it), la cui prima edizione si terrà a Parma il 10, 11, e 12 giugno, è diventato oggi progetto concreto.

Il Gola Gola! Food&People Festival nasce oltre due anni fa dalla consapevolezza che Parma e il suo territorio hanno un VALORE legato ad un asset portante del tessuto economico, che è quello dell’agroalimentare e dalla convinzione, nonché necessità, di rivedere le strategie di sviluppo territoriale, proprio a partire da quel valore ponendolo come perno di sviluppo delle scelte future.

La genesi del progetto è stata innovativa: partendo dai privati, attraverso uno studio di fattibilità, commissionato da un gruppo di nomi di riferimento nell’imprenditoria – Guido Barilla, Vittorio Bertazzoni, Guido Dalla Rosa Prati, Marco Ferrari, Francesco Mutti – è emerso come il modello vincente da perseguire fosse quello di progettare qualcosa di inclusivo, che per avere successo potesse realizzarsi con l’apporto di tutti gli attori.

Il Festival è diventato il punto di partenza di un percorso più ambizioso, quello di “smuovere” le energie della città, di diventare una sorta di laboratorio, di team building che mettesse le basi per una collaborazione futura tra le varie realtà cittadine, anche su tematiche strategiche di più ampio respiro.
A fine 2014 si è costituito un comitato promotore che ha annoverato adesioni di oltre 50, tra le principali istituzioni e aziende del territorio e, particolarmente importante, è stata la disponibilità di oltre 400 volontari, la gran parte giovani, che si sono dedicati per collaborare alla realizzazione della manifestazione.

Oggi, un anno e mezzo dopo aver presentato lo studio di fattibilità sono stati già raggiunti i primi obiettivi: si è ricominciato a mettere al centro delle strategie l’agroalimentare e questo ha portato all’ottenimento del riconoscimento, nel dicembre scorso, di Parma come Città Creativa della Gastronomia Unesco.
Da più parti si è iniziato a parlare di squadra e di collaborazione tra pubblico e privato per un rilancio della città.

Il sogno di un’idea ha sprigionato la propria energia e con determinazione giorno dopo giorno ha acceso i colori, i sapori, i profumi, i suoni in un continuo crescendo fino ad esplodere contagiando un intero territorio e creando un’armoniosa amalgama di arte, cultura popolare e tradizione a delizia di tutti i sensi.

Se puoi sognarlo puoi farlo!